Visione vs tecnologia

Le nostre "Cloudwords". Episodio 8: Visione.

Nel mondo di ieri la nascita di un business partiva dalla disponibilità di una tecnologia. L’azienda costruiva un impianto sulla base dell’esistenza di una determinata tecnologia. Negli anni ‘50 se un'azienda brevettava un tipo di rondella o scopriva un modo per produrla, poteva andare avanti per decenni utilizzando quella tecnologia.

Ieri la tecnologia era al centro, oggi...
Se parliamo di progetti informatici, oggi al centro non possiamo mettere più solamente le singole tecnologie che sicuramente si evolveranno e cambieranno nel tempo in uno scenario che è sempre più veloce e liquido.

Sembra strano sentirlo dire da Cloudhero che fa della tecnologia una pietra angolare del proprio "fare".

Che cosa deve mettere allora al centro un'azienda per un progetto di trasformazione digitale di successo? Se stessa, la propria cultura, i propri valori e soprattutto i propri obiettivi. Obiettivi che devono essere strategici prima ancora che operativi.

Il focus non può più essere la tecnologia: o meglio non potrà più essere solo la tecnologia che andrà incontro a una evoluzione costante e anche magari radicale. Non è possibile prevederne l’evoluzione. La tecnologia deve essere alleata di un'azienda che ha una visione chiara di dove vuole andare come modello organizzativo e modello di business per fare in modo che la visione non sia ‘schiava’ di una tecnologia, ma libera!

La tecnologia oggi deve diventare una leva strategica a servizio della visione alla base di un progetto di business in logica digitale. Lavoriamo per amplificare quella visione grazie alla tecnologia, empower your vision!
Sembra banale, ma questo concetto ribalta completamente il classico paradigma di approccio di un qualsiasi player ingegneristico verso un qualsiasi progetto informatico o, più in generale, progetto di trasformazione digitale.

Spostiamo finalmente l'attenzione dal come fare le cose (tecnologia) al perchè fare determinate scelte che ci faranno poi ragionare su mille come diversi.

Una visione indipendente.
Per fare un esempio estivo: Chi mai dirà, programmando le proprie vacanze: “Non so dove andare, ma sicuramente viaggerò in treno?”.
Il treno è un mezzo, l’obiettivo è una certa destinazione. Dopodiché a seconda delle esigenze si potrà decidere se raggiungerla in treno o con altri mezzi.

Si dirà "ma come è possibile darsi degli obiettivi a medio o lungo termine oggi, in un contesto imprevedibile"?
È vero proprio il contrario: avere una visione è importantissimo proprio perché il contesto è ricco di incognite. Si possono e si devono mettere in atto tutti i cambi di rotta necessari, purché concorrano a una visione. Se qualcuno è stato al timone di una piccola barca a vela, capirà al volo il concetto. Non c’è mai un minuto in cui non sia necessario dare una aggiustatina al timone, eppure la meta rimane sempre quella. Devo arrivare lì: se il vento soffia in un certo modo seguirò una certa rotta, altrimenti una diversa. Se il mare è in tempesta, avere una visione è ancora più importante. C’è meno spazio per deviazioni di rotta che aumenterebbero inutilmente i rischi.

Mille domande per scoprire e riflettere sulla visione aziendale.
Spesso un'azienda arriva a contattare un player informatico avendo già scelto gli strumenti digitali, le soluzioni, le funzionalità o le tecnologie di cui ritiene di aver bisogno per rispondere ad una necessità; cerca per assurdo pura manovalanza, senza pensare al valore aggiunto che uno specialista di organizzazioni e processi digitali può portare alla sua visione del business. Molto frequentemente ha scelto il mezzo, ma indagando non ha ben chiaro l'orizzonte di quello che ha di fronte e di conseguenza dei come per poterlo raggiungere con valore e successo. Tale situazione è quasi sempre la prima causa di fallimento per un progetto informatico o di trasformazione digitale.

Per questo noi di Cloudhero, quando andiamo a parlare con una azienda, facciamo mille domande sugli obiettivi del management, sulle regole di governance legate al modello di business, sull'organizzazione che si pensa di predisporre per raggiungere i propri obiettivi, non parlando mai di tecnologia o informatica, che verranno introdotte solo alla fine del percorso. Solo quando abbiamo analizzato, compreso e magari rivisto in ottica digitale questi aspetti, allora possiamo iniziare a riflettere su quali strumenti e su quale sia la migliore tecnologia per raggiungerli.